In dubbio ufficialmente la campagna dei richiami del vaccino covid19?
Proprio qualche giorno fa, pubblicammo un articolo a firma Giovanna G, “il giro delle poltrone redditizie” che esaminava le correlazioni tra i suoi più importanti funzionari e big pharma.
Cosa nascondono le dimissioni dei funzionari FDA?
A distanza di poco più di una settimana, emerge che gli stessi due massimi funzionari dimissionari della FDA responsabili della ricerca sui vaccini, hanno firmato una lettera su The Lancet che mette fortemente in guardia contro i richiami dei vaccini.
Un notevole segno che il progetto di contenimento del virus gestito dal governo americano è nelle fasi finali prima di crollare. Interessante quanto ripreso da Jeffrey A. Tucker è fondatore e presidente del Brownstone Institute, che si sintetizza di seguito, perchè, a ben vedere, richiama esattamente quanto sta accadendo nel nostro paese.
I richiami sono già stati promossi dai principali sostenitori del blocco Neil Ferguson dell’Imperial College e Anthony Fauci del NIH, anche di fronte alla crescente incredulità del pubblico verso i loro consigli “esperti”.
Il fatto che questi due funzionari della FDA si esprimano con seri dubbi – e la loro prospettiva è certamente sostenuta dalla non impressionante esperienza dei richiami in Israele – introduce una grande rottura nella narrativa secondo cui gli esperti in carica meritano la nostra fiducia e deferenza.
In realtà, cosa è in gioco? Non solo i richiami.
Si tratta della volontà di togliere il controllo della gestione della salute agli individui e ai professionisti medici e di consegnarlo a funzionari governativi con potere coercitivo.