In Gazzetta Ufficiale del 9 dicembre è stata pubblicata la Legge 26 novembre 2021, n. 206 “Delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata“.
Il provvedimento, che si compone di un unico articolo suddiviso in 44 commi, entra in vigore il 24 dicembre prossimo, da quella data decorrono i termini per l’attuazione delle delega.
Il tam tam social di queste ore lancia allarmanti appelli: dalla vigilia di Natale il Governo potrà sottrarre i bambini in 24 ore alle famiglie che non vogliono vaccinarli!
Pur comprendendo lo stato d’ansia in cui si vive ormai da due anni, ritengo che coloro che sono seguiti abbiano il dovere di esporre le situazioni nella loro realtà, senza generare panico, o procurato allarme. E la realtà non è questa.
La riforma è complessa e abbraccia diversi argomenti, parlerò esclusivamente di quello che interessa in questo momento poichè ha creato grandissimo timore, certamente perdonabile per la grande paura che si sta vivendo in un quotidiano che non sembra avere certezza, ma assolutamente ingiustificabile da un punto di vista giuridico.